I Bardi del Mare presentano uno spettacolo musicale che rievoca le leggende di Capoliveri in chiave culturale.
La tradizione di ogni paese è preziosa, è questo il principio che lega la costruzione dello spettacolo che si terrà a Capoliveri il 10 settembre alle ore 21.30 nella piazzetta della Vantina con ingresso gratuito, i Maestri di musica Linda Raciti (Pianoforte) e Gabriele Ferdeghini (Violoncello) accompagneranno con musica classica la lettura delle tre leggende di Capoliveri più famose, con le voci degli attori Saba Beatrice Lucidi e Nicolò Berti.
Dopo il successo dell’anno scorso dello spettacolo Dante 700, fortemente voluto dall’amministrazione di Capoliveri, dove si esplorava in musica il canto V della Divina Commedia per la celebrazione dei 700 anni dalla morte di Dante, il gruppo di artisti elbani I Bardi del Mare ripropone la struttura vincente del connubio tra musica e parole, questa volta raccontando tre leggende, rivisitate e riscritte secondo la propria sensibilità artistica.
In ordine saranno L’innamorata, una storia d’amore tragica dove le speranze di due giovani amanti vengono inghiottite dal mare; Le Streghe di Barabarca una leggenda nella quale si indaga la curiosità umana e il grande costo che ne consegue; infine la leggenda de La Vantina un racconto con il sapore da ‘mille e una notte’ che rivela il rapporto tra una popolana che deve salvare il proprio paese e la fredda ostinazione di Napoleone.
Quest ultima inoltre vuole valorizzare il luogo dove avverrà lo spettacolo, la piazzetta della Vantina appunto, nell’intreccio tra i luoghi e gli episodi narrativi poco conosciuti che nasconde il Paese.
La scelta di proporre le leggende del territorio è stata presa al fine di gettare uno sguardo verso il passato per non far decadere le tradizioni delle storie che sono state tramandate oralmente dai nonni ai nipoti, con l’intento di nobilitarle e diffonderle sia ad un pubblico del luogo sia a persone interessate ad esplorare i miti che caratterizzano questa isola connotata di un grande patrimonio naturalistico e culturale.
La lettura interpretata e la musica classica dal vivo si inseriscono in questo contesto di tradizione orale che consente ai curiosi di godere di uno spettacolo che si inserisce tra innovazione generazionale e tradizione.