“Luca Bontempelli, che giusto due giorni fa ha compiuto 61 anni, non c’è più. Da gennaio combatteva contro un tumore al cervello che non gli ha lasciato scampo. Ha lottato fino alla fine con più cicli di chemio, ma anche adattandosi alla nuova dimensione, quella della paura e della malattia”
L’annuncio arriva dalla pagina facebook del velista Tommaso Chieffi, e lascia tutti gli elbani attoniti per la prematura scomparsa. Luca era originario di Marina di Campo, da sempre suo rifugio, anche da quando la malattia ha cominciato a manifestarsi.
Prima velista e poi giornalista di livello assoluto, Luca Bontempelli era seguito da tutti gli appassionati di vela elbani e considerato a livello internazionale uno dei giornalisti più autorevoli di questo sport.
Noi della redazione di ElbaPress lo ricordiamo come telecronista dal vivo della Elba Cup – Trofeo Locman che si svolse a Porto Azzurro nel 2001/2002, con la presenza dei più grandi skipper della vela di Coppa America, dal neozelandese Russel Coutts in giù.
I funerali di Luca si svolgeranno Lunedì 29 agosto a Milano.
Per ricordarlo al meglio, vi sottoponiamo un ricordo di lui, proveniente dalla pagina facebook del Club del Mare di Marina di Campo, scritto da Pier Augusto Giannoni.
“Luca nasce nel 1959 da Giuliano e Liana Tesei ed abita a Livorno dove frequenta le scuole e l’istituto Tecnico Nautico Alfredo Cappellini diplomandosi nella sezione Capitani.
(…) è sintomatico sapere che il servizio militare fu da lui prestato sulla nave scuola “Amerigo Vespucci” nave, guarda caso a vela, vanto della nostra Marina Militare.
Da qui inizia una notevole escalation nel mondo della vela quasi professionistica, dapprima con Koala di Spadolini, fino alla famosissima Brava di Landolfi e poi il Circuito di Coppa America, le classi olimpiche Star e Soling e il gionalismo sportivo sulla Gazzetta dello Sport e una parentesi inglese dove a Londra ha diretto per oltre un anno una rete televisiva specializzata in trasmissioni meteorologiche. E’ doveroso infine citare i principali risultati ottenuti a livello agonistico internazionale come il 2° posto all’Admiral Cup su Brava nel 1983, il 1° posto nella famosa regata del Fastenet nel 1983, il 1° posto nel campionato mondiale 12 metri su Victory nel 1984, la partecipazione alla Coppa America su Italia 2 nel 1987, il 2° posto al campionato europeo nella classe Star nel 1987, il 2° posto nella selezione olimpica della classe Soling insieme ai fratelli Chieffi nel 1988, e tante altre importanti affermazioni. Infine la medaglia d’oro al valore atletico attribuitigli dal C.O.N.I..”
Alla famiglia di Luca Bontempelli le più sentite condoglianze della redazione di ElbaPress.
3 risposte a “Scomparso Luca Bontempelli, grande giornalista elbano”
Più vecchio di lui ma Campese come Luca ricordo il suo humour tagliente e l’intelligenza viva. Ricordo le sue vittorie e la sua passione per il buon vivere quando veniva da noi per divorare una Montenegrina, non donna di passaggio, ma dolce fatto in casa di cui era ghiotto. Non l’ho mai sentito vantarsi delle sue imprese, del suo valore giornalistico. Ma soprattutto mi resta il suo sorriso e quella paesaneria Campese che ha sempre avuto. Ingiusta una cosi’ grande sofferenza per un campione di vita. Spero che gli Alisei lo portino da un continente all’altro senza dimenticare lo scoglio sul quale siamo nati. Un abbraccio amico a te ed ai tuoi familiari.
Vorrei rettificare quanto scritto qui su mio cugino Luca. Nacque nel 1961 da Glauco Bontempelli e Liana Tesei.
Testardaggine elbana mista a livornesità. Una parlantina unica con quell’ accento pieno di erre, misto a milanese ed inglese. Lo ricordo ridere di gusto agli aneddoti elbani di mia nonna (sua zia), quando ero piccola e lui poco più grande.
Difficile non pensare ad una cronaca della Coppa America, senza pensare a lui. Buon vento Luca🌊💙
Cesare Dini
Più vecchio di lui ma Campese come Luca ricordo il suo humour tagliente e l’intelligenza viva. Ricordo le sue vittorie e la sua passione per il buon vivere quando veniva da noi per divorare una Montenegrina, non donna di passaggio, ma dolce fatto in casa di cui era ghiotto. Non l’ho mai sentito vantarsi delle sue imprese, del suo valore giornalistico. Ma soprattutto mi resta il suo sorriso e quella paesaneria Campese che ha sempre avuto. Ingiusta una cosi’ grande sofferenza per un campione di vita. Spero che gli Alisei lo portino da un continente all’altro senza dimenticare lo scoglio sul quale siamo nati. Un abbraccio amico a te ed ai tuoi familiari.
28 Agosto 2022 alle 12:44
Francesca Leone
Vorrei rettificare quanto scritto qui su mio cugino Luca. Nacque nel 1961 da Glauco Bontempelli e Liana Tesei.
Testardaggine elbana mista a livornesità. Una parlantina unica con quell’ accento pieno di erre, misto a milanese ed inglese. Lo ricordo ridere di gusto agli aneddoti elbani di mia nonna (sua zia), quando ero piccola e lui poco più grande.
Difficile non pensare ad una cronaca della Coppa America, senza pensare a lui. Buon vento Luca🌊💙
27 Agosto 2022 alle 23:57
Di mercurio Giovanni
Ciao Luca fai buon viaggio anche se tanto che non ci vedevano .mi viene in mente tanti bei momenti da passati insieme da bimbi ciao Luca
27 Agosto 2022 alle 17:47