Gli scout di Udine che sono stati all’Elba a fine luglio, ospiti in vacanza in cambio di interventi di manutenzione sui sentieri, hanno inviato un messaggio di ringraziamento. L’esperienza, non nuova per loro, è stata ricca di sorprese, di circostanze curiose, di incontri con persone interessanti e ospitali, di benevole accoglienze. Ringraziano la nostra sottosezione CAI per il ruolo di intermediaria nella ricerca di ospitalità e per l’indirizzamento nei lavori, l’Amministrazione Comunale di Marciana per averli alloggiati nella palestra comunale, il Parco Nazionale Arcipelago Toscano per le informazioni e per i gadget donati loro, l’Associazione Albergatori per l’abbonamento di una settimana alle Autolinee Toscane con cui hanno visitato l’isola.
Se per i ragazzi, pur con qualche fatica, la vacanza è stata gratificante e occasione particolare per conoscere un territorio che non avevano mai esplorato, approfittiamone per domandarci che significato ha avuto questa esperienza per chi è entrato in contatto con loro o ha beneficiato del loro intervento.
L’Associazione Albergatori ha dato un segnale di apertura e di interesse a forme di cura del territorio che esulano da quelle del tradizionale turismo balneare, lasciando sperare che qualche singolo associato prosegua su questo indirizzo, ognuno secondo le proprie attitudini, cultura e interessi.
Il Comune di Marciana ha già sperimentato in passato forme di ospitalità simili. La nostra sottosezione spera in forme di collaborazione continuativa con le scuole e con l’Amministrazione Comunale, per mettere a punto protocolli che possano essere riattivati ogni anno.
Il Parco Nazionale Arcipelago Toscano, consapevole del valore aggiunto creato dall’attività dei ragazzi, è lodevole che accetti e premi qualunque azione di volontariato indirizzata al raggiungimento degli obiettivi di manutenzione dei sentieri.
Per il CAI la manutenzione dei sentieri è uno dei compiti istituzionali unito alla promozione della conoscenza del territorio perché solo conoscendo i luoghi dove si vive e rendendosi conto delle loro potenzialità, è possibile curarli con lo stesso amore e dedizione riservati ai luoghi di casa propria. In questa azione il CAI collabora con altre associazioni ambientaliste che condividono gli stessi principi di rispetto e tutela dell’ambiente.
Non perdiamo buone occasioni per migliorare il territorio con modalità condivise e impegno collettivo.
Club Alpino Italiano – Sottosezione Elba – 16/08/22