“Storia di Blu – e di come l’autismo ci insegni la gentilezza” (La fabbrica dei segni) è il testo che
arriva sabato 6 agosto, alle ore 19, nella piazza di Mardilibri, per “Parole in Clessidra”, i preziosi
45 minuti di presentazione e dialogo fra autore e pubblico.
A narrare questa storia sarà Linda Rossi, moderata da Cristina Meazza e Silvia Boano.
Rossi, mischiando le parole con sapiente delicatezza e attenzione, porta il lettore nel mondo di Blu,
una bambina a cui è stato diagnosticato un disturbo dello spettro autistico, un arcobaleno di
continue emozioni e scelte, di cose dette e di colori, fra silenzi e paure.
Quando i genitori di Blu si troveranno alle prese con l’inizio della scuola, emergeranno alcuni
interrogativi, dei dubbi, ma tante sono anche le scoperte e le nuove avventure che si profilano
all’orizzonte.
Già, perché in fondo l’autismo è un’isola vasta, a volte inospitale ma anche ricca di risorse, di quelle
fragilità spontanee, “coraggiose”, che invece nel cosiddetto universo della “normalità” spesso non si
ha modo o tempo di i poter esprimere. Un grido di dolore, o un fragoroso salto di felicità, per
esempio.
E allora, nel mezzo a sguardi giudicanti di chi non capisce o non vuol vedere, di fronte ad un mondo
pieno di sfaccettature e anime timide, la gentilezza è una potente medicina che potremmo avere
sempre a portata di mano e che dona sollievo a chi la prende e a chi la riceve.
Dopo la presentazione di Linda Rossi, come sempre, sarà possibile consumare un aperitivo in
collaborazione con la Trattoria La Barca delle Matte.
CULTURA Portoferraio
Parole in Clessidra presenta “Storia di Blu”, il 6 agosto
Alla rassegna di MardiLibri l'autrice Linda Rossi in un dialogo con Cristina Meazza
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