Il palinsesto della I edizione di Armonie Marciana Marina Festival è all’insegna della curiosità musicale.
Quattro serate con esperienze d’ascolto dalla varietà accattivante.
Linguaggi e partiture nate in epoche e luoghi diversi, per sollevare pensieri e ricordi.
Così come differenti sono le intenzioni interpretative dei musicisti e le formazioni.
Duo di percussioni, Saxofono ed Ensemble, Quintetto di Fiati, Quartetto di Saxofoni.
Punto focale è l’idea di offrire al pubblico opportunità per coltivare ed incoraggiare emozioni ed opinioni e far sì che le armonie della musica si riverberino, con squarci di luce, in cuori ed anime degli spettatori.
Dai neofiti agli esperti.
Concerto 3 agosto, Duo Popocatepetl
Un programma fulminante, una ventata di vivacità da togliere il fiato.
Fin dal primo indimenticabile rullío di tamburi, suoni di marimba e djembé, si resta rapiti.
Gli strumenti dei due percussionisti s’impadroniscono della scena, si mescolano alla voce.
I ritmi si disegnano nello spazio e accadono cose misteriose che paiono far vedere ciò che di solito siamo abituati soltanto ad ascoltare.
Viene presentata in prima esecuzione mondiale una nuova opera del compositore greco di musica acustica, Ioannis Angelakis, che celebra profondità e ampiezza di possibilità musicali del mondo delle percussioni. Spicca poi il brano di un’icona rock venerata come Frank Zappa, ma non mancano le invenzioni di autori che con le percussioni hanno un particolare feeling: Zivkovic, Kaiser, Dibartolo, Savage.
Un progetto nato per Armonie Marciana Marina Festival, con cui Petracco e Jugovic ci portano a passeggio tra musica elettrizzante, con raffinatezza e varietà di colori inusuali.