Si è svolta nella mattina di sabato 16 luglioa Piombino la manifestazione di protesta contro il rigassificatore che il governo vorrebbe installare nella zona portuale. Annunciata a livello di partecipazione e di protesta, con la presenza anche di persone provenienti dall’isola d’Elba, la manifestazione è sicuramente riuscita, con la presenza di circa un migliaio di persone.
Il rovescio della medaglia, però, ha riguardato l’accesso al porto: lunghissime file in entrata ed in uscita, alcuni parlano di oltre un’ora di attesa in coda con i veicoli fermi, con evidenti ripercussioni sugli orari delle prenotazioni per chi era diretto all’Elba e dal punto di vista opposto con gli orari previsti per chi dall’Elba invece proveniva.
Sono state molte le proteste che si sono raccolte anche sui social media. Fortunatamente, sembra che non ci siano stati incidenti, mentre sui ritardi e gli accumuli di traffico sul porto le ripercussioni sono state evidenti.