Nesos, il vino marino prodotto da Antonio Arrighi ha fatto il giro del mondo, conosciuto nell’ambiente della viticoltura ha suscitato la curiosità di esperti, appassionati del mondo del vino, buongustai, ed ha riscosso numerosissimi premi, fra i quali l’ultimo, uno dei più ambiti, la medaglia di Cangrande ricevuto in occasione del Vinitaly nel 2022.
E della vinificazione ottenuta dopo aver messo i grappoli d’uva in mare, ha raccontato Arrighi per la giornata organizzata dalla Pro Loco di Porto Azzurro nell’ambito degli eventi Elba degli Etruschi promosse dalle Pro Loco elbane, prodotto turistico di VisitElba.
Il racconto della vinificazione in anfora della quale Arrighi è stato un precursore, prima della sperimentazione con Nesos, e dell’affascinante storia dell’Elba agricola, hanno suscitato l’interesse del cospicuo gruppo di turisti e appassionati di enologia che hanno potuto assaggiare i vini Hermia (Bianco) e Tre Esse (rosso) oltre a fare una passeggiata in vigna dove sono state posizionate alcune installazioni di artisti elbani per ricreare quel connubio fra arte, storia e cibo che racconta molto di più di quello che si trova nel bicchiere perché riporta ad antiche civiltà, a tradizioni più o meno recenti, a lavoratori che hanno modificato il paesaggio per creare terrazzamenti e muretti a secco, dove per millenni è stata coltivata la vite. “Esiste un’isola nell’Isola – ha dichiarato Diego Verdura presidente della Pro Loco di Porto azzurro – dove la storia, il cibo, le persone con i loro mestieri, il linguaggio, gli artisti, le tradizioni ne rappresentano la comunità. Non solo spiagge ma occasioni per vivere l’Elba più intima, laboriosa, genuina, seppur poco conosciuta, per favorire un turismo che non si limiti alla sola stagione balneare.”
La narrazione di Arrighi continua anche fuori dalla sua vigna, quando Antonio diventa ambasciatore della sua amata isola. Sarà presente il 30 giugno a Nisporto (Rio) in occasione dell’evento ”A cena con gli Etruschi” presso il ristorante Aquaslata dove si ricostruirà un Simposio etrusco con la collaborazione del gruppo di rievocazioene storica Ruva Leu (Leoni di Nemea), e il 5 luglio a Marciana Marina per una conferenza sul cibo e il vino al tempo degli Etruschi con la partecipazione dei rievocatori e di archeologi, studiosi, giornalisti.