Nel corso della mattinata di ieri, con una sobria cerimonia, il Capitano di Fregata (CP) Giuseppe MONTICELLI ha salutato il Direttore Marittimo ed i colleghi della Direzione Marittima di Livorno e con loro il Corpo delle Capitanerie di porto, prendendo congedo dal servizio attivo, dopo quasi 34 anni di onorata carriera militare.
Il Comandante Monticelli, dopo l’iniziale periodo in veste di Ufficiale di complemento, è transitato in servizio permanente nel 1990 e, dopo il percorso formativo in Accademia Navale, ha avuto quale prima destinazione proprio la Capitaneria di Porto di Livorno, sua città Natale, ove ha ricoperto vari incarichi.
La sua storia militare è stata contrassegnata da tanti successi e da altrettanti prestigiosi incarichi ricoperti sia in Italia che all’estero. Tra i tanti, il Comandante Monticelli ha avuto piacere di ricordare in particolare l’incarico di giovane Comandante dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Pozzuoli alla fine degli anni ‘90, dove raccolse il testimone proprio dall’allora Tenente di Vascello Gaetano Angora, e l’esperienza vissuta in Albania, al campo base del 22° Gruppo Navale a Durazzo, dove ricoprì l’incarico di Capo Servizio Tecnico-Logistico che gli valse una menzione speciale per la brillantezza delle soluzioni adottate e per la innata socievolezza attraverso le quali contribuì ad elevare il morale e le condizioni di vita dei commilitoni in un ambiente difficile e disagevole.
Gli aneddoti raccontati dal Comandante Monticelli hanno stimolato la curiosità dei colleghi più giovani e riportato con piacere alla memoria dei più anziani i tanti episodi di vita vissuti.
Nel 2017 la parabola della sua carriera lo porta di nuovo a casa, alla Capitaneria di porto di Livorno, dove nell’ultimo periodo rivestirà il delicato ruolo di Capo Servizio Supporto Navale della Zona marittima assicurando l’efficienza delle motovedette della Guardia Costiera della Regione Toscana.
Un velo di commozione nel saluto finale è chiaramente apparso sul volto del Comandante Monticelli che ha tenuto a ribadire come, transitando nella posizione di ausiliaria, ma vivendo a Livorno con quella divisa che seppure non indossata gli resterà per sempre attaccata alla pelle, sarà a disposizione della Guardia Costiera in caso di necessità di richiamo.
Nel discorso di saluto l’Ammiraglio Angora ha tenuto a sottolineare le apprezzate doti umane e professionali che hanno sempre distinto il Comandante Monticelli, sottolineando che sarà certamente ricordato come una figura molto stimata dai colleghi per aver sempre lavorato lontano dai riflettori, ma fornendo in ogni circostanza un contributo altamente qualificato e risolutivo nelle tante tematiche trattate.
Dopo aver citato una lettera di commiato che il Comandante Generale del Corpo ha fatto recapitare, l’Ammiraglio, a nome di tutti i colleghi della Direzione Marittima della Toscana, ha concluso rivolgendo al Comandante Monticelli i migliori auguri per un futuro colmo di soddisfazioni e successi.