Sottoscritto martedì mattina nella Sala Mazzinghi della Capitaneria di porto di Livorno l’accordo di collaborazione che consolida la già sperimentata sinergia tra la Direzione Marittima della Toscana e l’UVAC/PCF – Toscana Sardegna (Ufficio Veterinario per gli Adempimenti Comunitari / Posto di Controllo Frontaliero del Ministero della Salute) nelle attività formative e di controllo in materia di pesca marittima.
L’Ammiraglio Gaetano ANGORA e il Direttore Ferdinando VERDE, accompagnato nell’occasione dalla dottoressa Oriana BARONCELLI, hanno voluto fortemente rinnovare un esistente protocollo per sancire ed attualizzare l’ottimo rapporto di cooperazione interistituzionale esistente tra i due Enti.
Un rapporto che ha, nel tempo, condotto ad un reciproco accrescimento delle competenze professionali del personale dell’Autorità Marittima e dell’Ufficio Veterinario attraverso uno scambio condiviso di esperienze teoriche e pratiche.
Tante sono state, infatti, le occasioni in cui le donne e gli uomini delle rispettive Amministrazioni hanno avuto l’occasione di confrontarsi, in particolare durante i seminari tenutisi presso il Centro di Formazione Specialistica del Corpo delle Capitanerie di porto “B. Gregoretti”, che ha sede proprio qui a Livorno.
E la teoria viene poi naturalmente coniugata nella pratica.
La sintonia e le condivise finalità istituzionali dei due Enti si proiettano infatti con maggiore efficacia nell’organizzazione e nell’esecuzione dei controlli all’importazione da paesi terzi e negli scambi intracomunitari dei prodotti ittici a garanzia della legalità delle catture e della salubrità degli alimenti.
L’Ammiraglio Angora ed il Direttore Verde sono stati concordi nel sintetizzare che la finalità dell’accordo è quella di portare avanti, implementandolo, il buon lavoro svolto insieme per adeguarlo agli sviluppi normativi ed assicurare una sempre maggiore tutela per la salute dei consumatori.