Nei giorni scorsi la stampa locale ha posto l’attenzione su alcuni lavori realizzati a Capo Poro e da alcuni cittadini è stato messo in dubbio l’operato dell’Ente Parco.
È questa l’occasione per chiarire che il nulla osta a suo tempo rilasciato è legittimo e del tutto rispondente alle norme del Piano del Parco approvato nel 2009. Anche il richiamo ad un contenzioso in corso con l’azienda proprietaria è stato citato in termini del tutto inesatti e fuorvianti poiché la questione interessa una pratica diversa da quella in oggetto.
Al di là, comunque, delle polemiche l’Ente Parco comunica di aver agito nel pieno rispetto delle procedure e delle norme vigenti. Comunica altresì che, in occasione del sopralluogo svolto nell’area e dei rilievi raccolti dall’Ufficio Tecnico con il supporto del Reparto Carabinieri Parco, sono state accertate sia irregolarità relative alle modalità esecutive adottate nel cantiere, sia lavori realizzati lungo parte del sentiero identificato con il 139 in assenza di specifica autorizzazione.
In considerazione di tali elementi in data 6 maggio l’Ente Parco ha provveduto a sospendere l’efficacia ovvero l’esecuzione del provvedimento amministrativo prot. 8013 del 29.08.2019 relativo al piano operativo di cantiere, in attesa del completamento degli atti di indagine e della trasmissione da parte del Comune dei documenti autorizzativi dal medesimo rilasciati.