Capo Poro è un luogo simbolico che deve rimanere accessibile per la mia Comunità e per quanti vorranno visitare un luogo di bellezza unica.
Quando fu venduto dal Demanio nel 2016, nessuno chiese al Comune di esercitare il diritto di prelazione. Di sicuro non avremmo lasciato un luogo che è una testimonianza storica del nostro territorio in mano ad un privato. A Capo Poro c’è un pezzo di memoria importante, la batteria militare, i bunker, la stazione vedetta e quello che resta degli edifici sono la testimonianza della guerra che ha segnato i nostri luoghi. Il faro è simbolo e punto di riferimento anche ideale per una Comunità. Abbiamo scritto alla Soprintendenza ponendo una serie di quesiti e abbiamo chiesto di mettere per Batteria di Capo Poro lo stesso vincolo già presente sulla batteria dell’Enfola che presenta le stesse caratteristiche storico/culurali. Stiamo aspettando la risposta.
“Capo Poro, luogo simbolico che deve rimanere accessibile”
di Davide Montauti, sindaco di Campo Elba
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