La 26ª edizione di “Elba Isola Musicale d’Europa” si svolgerà dal 28 agosto all’11 settembre, a Portoferraio, con sede principale dei concerti alla Villa Romana della Linguella, e in altri Comuni dell’Isola, Capoliveri, Rio, Marciana e Marciana Marina. Sarà un’edizione speciale per diversi motivi: mentre nel 2021 si sono felicemente tagliati i 25 anni di vita di un Festival che di anno in anno ha acquisito prestigio internazionale, consolidando nel contempo la propria presenza sull’Isola, il 2022 rappresenta il punto di avvio di una nuova fase, un nuovo inizio, segnato dalla costituzione dell’Elba Festival Orchestra, ambizioso progetto che mira ad arricchire ulteriormente la manifestazione.
Un’edizione, dunque, speciale, che non può però prescindere da quanto sta accadendo nel mondo, e in particolare nel cuore dell’Europa. «La guerra in Ucraina mi tocca profondamente sia come operatore del mondo musicale che a livello personale: in quel Paese ci sono le mie radici, sono nato a Leopoli, da ragazzo ho passato molto tempo a Kiev, di dove sono originari i miei genitori. L’assalto sanguinoso e insensato di un governo contro un paese sovrano, mi soffoca di orrore», commenta George Edelman, Direttore Artistico di “Elba Isola Musicale d’Europa”, «Con questa 26ª edizione del Festival intendiamo farci interpreti di un forte messaggio di solidarietà verso una Nazione tragicamente oltraggiata, verso i suoi artisti che da un giorno all’altro sono diventati profughi. Per questo motivo abbiamo anche commissionato a un raffinato compositore romano, Alessandro Annunziata, un brano che sarà eseguito da un giovanissimo talento ucraino a cui sarà assegnato l’Elba Festival Prize 2022».
L’Elba Festival Orchestra, che si presenterà al pubblico in tre occasioni, 5, 7 e 10 settembre, sarà una formazione sinfonica internazionale di 35 elementi, comprendente sia solisti affermati che giovani musicisti. Questi ultimi potranno seguire così un percorso formativo di un’intera settimana, confrontandosi con artisti di grande esperienza e con repertori diversificati. È doveroso per il Festival esprimere la propria riconoscenza al compositore, pianista e direttore d’orchestra colombiano Arturo Cuéllar per il prezioso supporto alla realizzazione di questo progetto.
Durante le giornate del Festival non mancherà un omaggio a Pier Paolo Pasolini, di cui ricorre quest’anno il centenario della nascita. L’evento pasoliniano si terrà il 6 settembre e avrà come protagonista il Coro del Friuli Venezia Giulia, già ospite della passata edizione del Festival; tra le composizioni in programma, una prima esecuzione commissionata espressamente per l’occasione alla compositrice Virginia Guastella.
Come da tradizione ci saranno anche aperture verso il mondo del jazz, con il quartetto di Enrico Rava, il più internazionale dei jazzisti italiani (il 29 agosto a Portoferraio), e con il chitarrista originario del Benin Lionel Loueke (il 3 settembre a Capoliveri).
Il Festival si chiuderà l’11 settembre con un omaggio alla settima arte in occasione di un altro centenario: la proiezione del capolavoro del cinema espressionista “Nosferatu il vampiro” di Friedrich Wilhelm Murnau, film muto del 1922 musicato dal vivo dall’ensemble Octuor de France.
Mentre si sta definendo il programma del Festival nei dettagli, si prefigura già la partecipazione di altri musicisti di caratura internazionale, tra cui la celebre pianista Elisabeth Leonskaja e i violoncellisti Mischa Maisky e Mario Brunello, quest’ultimo immancabile ospite di “Elba Isola Musicale d’Europa” sin dalla prima edizione.
“Elba Isola Musicale d’Europa” è realizzato con il sostegno di: MiC – Ministero della Cultura, Regione Toscana, Comune di Portoferraio, Comune di Capoliveri, Comune di Marciana, Comune di Marciana Marina, Comune di Rio, GAT – Gestione Associata dei Comuni per il Turismo dell’Elba.