La comunicazione che arriva dal ministro Cingolani e dal suo ministero sulla possibilità di installazione del rigassificatore a Piombino è sbagliata. Questo è il parere del PD Federazione Elba – Val di Cornia, apparso sulla pagina Facebook del segretario di Zona Simone De Rosas.
“Parlare di accordi già fatti con il territorio e di decisioni già assunte – si legge – è una forzatura inaccettabile su un dibattito appena cominciato e che ha bisogno di rassicurazioni sul fronte ambientale, sulla sicurezza dei cittadini e sull’impatto che il rigassificatore avrebbe sugli altri settori produttivi.
Ulteriori chiarimenti sono necessari sulla operatività del porto, che non può perdere spazi vitali per il suo sviluppo.
Come abbiamo già detto nelle settimane scorse, bonifiche e ripresa industriale devono far parte di un accordo complessivo che guarda a un territorio complesso che viene da anni di richieste inascoltate.
Per noi, dunque, la valutazione è ancora tutta da fare ed un nostro eventuale consenso ci sarà solo se da parte del Governo ci sarà la disponibilità ad ascoltare le nostre richieste ed affrontare il caso Piombino nella sua complessità.
Nessuno – conclude la nota del PD – può immaginare di portare un rigassificatore sulle macerie dell’industria e su un territorio che ha bisogno di essere bonificato senza occuparsi di tutto il resto.”