“Sindaci inadempienti, non ci fanno raccogliere le firme”

di Comitato promotore Elba in Comune

L'Elba vista dall'alto

Il Sindaco di Campo nell’Elba Davide Montauti, in merito al Comune unico dell’Isola d’Elba, ha dichiarato ieri alla stampa: “Se arriverà un nuovo referendum (gli Elbani) avranno la possibilità di esprimere di nuovo la loro volontà”. Ricordiamo al Sindaco Montauti e ai suoi consiglieri comunali, che il nostro comitato li ha formalmente invitati, ai sensi dell’art. l’art. 14 della Legge 21 marzo 1990, n. 53, ad indicarci i nominativi dei consiglieri preposti all’autenticazione delle firme raccolte per l’indizione del nuovo referendum. Tale invito è stato rivolto a tutti i Sindaci Elbani, ma alcuni devono ancora adempiere come il Sindaco Montauti. Noi non vogliamo credere alle illazioni che tale omissione sia strumentale all’impedimento del referendum, perchè sindaco e consiglieri comunali sono PUBBLICI UFFICIALI e l’autentica delle firme è un DOVERE CIVICO ai sensi del citato art. 14 legge n°53/1990. Impedire l’esercizio di tale DOVERE significherebbe ostacolare l’espressione democratica della volontà popolare. Alcuni sindaci hanno prontamente provveduto e li ringraziamo, altri come Montauti devono ancora provvedere e con l’occasione li sollecitiamo e ringraziamo anticipatamente. In tal modo consentiranno ai propri concittadini di firmare per il referendum come ci chiedono da tutta l’Elba all’indirizzo comitato@elbaincomune.it e ci eviteranno di appellarci al Prefetto.

COMITATO PROMOTORE
ELBA IN COMUNE
il portavoce
Stefano Martinenghi

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