Ricordate l’austerity degli anni ’70? Nel ’73ne nel ’74 del secolo scorso la domenica non si poteva circolare, o meglio viaggiavano una volta le macchine con le targhe pari e l’altra quelle con le targhe dispari. Il tutto, per risparmiare benzina a seguito della crisi petrolifera.
Oggi la situazione è diversa: non ci sono divieti veri e propri, ma una iniziativa per sensibilizzare la popolazione, che parte proprio dall’isola..
I sindaci di tutti i comuni dell’Isola d’Elba infatti promuovono per il prossimo fine settimana una giornata di sensibilizzazione contro il caro carburante.
“Un’iniziativa -spiegano i Sindaci – voluta per richiamare l’attenzione di tutta la cittadinanza e delle altre istituzioni su un tema altamente sensibile in questo momento di grave crisi politica ed economica a livello internazionale che si ripercuote su imprese, famiglie, lavoratori. Tutti i cittadini sono dunque invitati a non utilizzare l’auto nella giornata di domenica 20 marzo dalle ore 9.00 alle ore 17.00.
Sarà il modo per fare sentire la voce della nostra comunità affinché siano presi provvedimenti contro l’aumento ingiustificato di benzina e gasolio”.
Pasquale Scopece residente a Portoferraio
secondo il mio punto di vista è il governo che, alla chetichella ha fatto aumentare il carburante e l’energia elettrica e gas perché deve recuperare i miliardi di €uro dati ai cittadini italiani e non in forma di reddito d’inclusione prima e cittadinanza adesso. Anche i bonus pandemia e superbonus dei truffatori italiani sono nell’insieme del recupero di questi aumenti scellerati.
16 Marzo 2022 alle 18:44