Servizi sociali: certificazione di qualità per l’Asl nord ovest

Riguarda assistenza continua agli anziani non autosufficienti e attività di vigilanza

 Per il quarto anno consecutivo il Dipartimento del servizio sociale, non autosufficienza e disabilità dell’Azienda USL Toscana nord ovest ottiene la certificazione di qualità.

Dopo un’attenta e capillare verifica effettuata dall’ente certificatore (la Kiwa Cermet), il dipartimento ha superato gli esami di qualità e anche nel 2022 ha visto riconosciuti gli sforzi per mantenere alti gli standard dei propri servizi.

E’ stata così certificata sia la qualità dei servizi di assistenza continua agli anziani non autosufficienti, alle persone con disabilità, alle persone in carico ai servizi dipendenze, alle persone in carico alla salute mentale, sia la qualità delle attività di vigilanza e controllo sulle strutture residenziali e semiresidenziali del sistema sociale integrato e delle attività di valutazione sociale per l’accertamento della disabilità.

Con la certificazione di quest’anno, le verifiche hanno riguardato anche le procedure e le istruzioni operative inerenti le attività di promozione, prevenzione, protezione e tutela dei minori e delle loro famiglie.

Nel percorso di certificazione sono stati coinvolti i direttori delle Zone distretto, delle Società della salute e il personale del Dipartimento servizi sociali, affiancati dallo staff dell’Internal auditing aziendale.

“Si tratta di un risultato eccellente, confermato in un periodo complesso come quello legato alla pandemia e caratterizzato da numerosi cambiamenti e mutamenti dei bisogni di salute, sociali e socio-sanitari dei cittadini – dice Maria Letizia Casani, direttore generale dell’Azienda USL Toscana nord ovest – il riconoscimento è il prodotto del lavoro svolto da tutti gli operatori grazie alla fattiva integrazione socio-sanitaria tra i vari professionisti dell’Azienda. Un segnale di coesione ed unione dell’intera comunità professionale degli assistenti sociali, che persegue, con competenza e serietà, percorsi innovativi e all’avanguardia. Non solo. La certificazione di qualità garantisce trasparenza e qualità al sistema di erogazione degli interventi, delle prestazioni e dei servizi in favore dei cittadini,  in coerenza con i diritti di cittadinanza sociale nei confronti delle persone in condizione di fragilità e vulnerabilità”

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