La novità

Al via sull’Elba il progetto di assistenza domiciliare

Con un finanziamento di 110 mila euro il servizio sarà completamente gratuito

L'ospedale di Portoferraio

Prenderà il via nei prossimi giorni sul territorio della Zona Elba un nuovo servizio di assistenza domiciliare finanziato attraverso il fondo per lo sviluppo e la coesione sociale. “Il servizio sarà completamente gratuito – spiega Fabio Chetoni, direttore della Zona Distretto Elba – grazie ad un finanziamento del progetto di oltre 110mila euro. Si comporrà di tre azioni che saranno attivate progressivamente. La prima, che partirà a brevissimo, si inserisce nel contesto dei servizi di continuità assistenziale tra ospedale e territorio ed è rivolta alle persone dimesse da strutture ospedaliere a seguito di cure determinate dall’emergenza sanitaria Covid-19. Riguarderà persone con età superiore a 65 anni, in dimissione da un ospedale e identificate attraverso la valutazione effettuata dall’Acot, con limitazione temporanea dell’autonomia o a rischio di non autosufficienza. Per loro sarà predisposto un piano individualizzato con interventi di supporto e monitoraggio, igiene e mobilizzazione, educazione dei caregiver e assistenza di base in generale”. Le altre due azioni riguarderanno le persone affette da demenza (Azione 2 con partenza da marzo 2022) e le persone con patologie degenerative e un elevato bisogno assistenziale (Azione 3 con partenza da aprile 2022). “In questo modo – continua Chetoni – procederemo all’ampliamento del servizio di assistenza rivolto a persone con una diagnosi di Alzheimer/Demenza e loro famiglie grazie alla cosiddetta Azione 2. La persona verrà valutata e presa in carico dall’Unità di valutazione Multidisciplinare zonale. Questa azione prevede, tra le altre cose, la frequenza dell’Atelier Alzheimer finalizzato al contrasto della progressione dei disturbi e un supporto psicologico domiciliare alla persona e ai familiari. Infine con l’Azione 3 saranno maggiormente supportate le persone con un elevato bisogno assistenziale e in lista di attesa per l’inserimento presso una Rsa. L’azione prevede un sostegno economico a fronte del costo per un assistente familiare regolarmente assunto ed accreditato”. Per maggiori informazioni e presentazione delle domande per l’Azione 2 e 3 è possibile rivolgersi agli Uffici del Servizio Sociale dal 1° al 15 febbraio il martedì e il venerdì dalle 9.30 alle 12.30 telefonando allo  0565.926801, 0565.926802, 0565.926792 e 0565.926867.

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