Domani, sabato 15 gennaio, l’ospedale di comunità presente all’interno del presidio ospedaliero elbano tornerà nella sua sede originaria al terzo piano della struttura. Il trasferimento, nonostante le difficoltà legate al picco pandemico, è reso possibile grazie all’acquisizione di nuovo personale che permetterà di mettere a disposizione della comunità 8 posti letto con l’obiettivo di arrivare a 10 a breve. Il servizio era stato spostato all’interno dell’area chirurgica a seguito della riorganizzazione complessiva dei percorsi ospedalieri dovuta all’emergenza Covid.
L’Ospedale di Comunità è una struttura della rete assistenziale territoriale e costituisce un’alternativa all’Assistenza Domiciliare Integrata (ADI) nei casi in cui questa non sia possibile o per mancanza di un supporto familiare o perché necessaria un’assistenza infermieristica continuativa.
Offre assistenza infermieristica e alla persona sulle 24 ore. È una struttura territoriale destinata a pazienti con malattie non acute. L’assistenza medica è garantita, con le stesse modalità del domicilio, dal proprio Medico di Famiglia. Possono essere ricoverati pazienti, senza limiti d’età, con non autosufficienza, anche temporanea, per problematiche sanitarie non risolvibili a domicilio. Spesso si tratta di persone con malattie croniche in fase di riacutizzazione che non hanno bisogno di un ricovero ospedaliero, ma hanno comunque la necessità di essere assistiti in un ambiente “protetto”. (pp)