Le classi quinte di tutti gli indirizzi del Foresi (i Licei classico, scientifico, delle scienze umane e delle scienze applicate, l’istituto alberghiero e della ristorazione, l’istituto professionale manutenzione e assistenza tecnica) e otto collaboratori scolastici del personale ATA, nella mattina di sabato, hanno partecipato al corso di formazione per la certificazione di “esecutore” all’uso del BLS-D. Il corso, inerente al progetto “ASSO – A scuola di soccorso”, promosso e realizzato dalla Federazione Regionale delle Misericordie della Toscana, punta a diffondere una cultura dell’assistenza alla persona, formando i ragazzi con conoscenze di primo soccorso e sul comportamento da tenere in caso di malore e infortuni.
Lo scopo del BLS-D (Basic Life Support-Defibrillation, sostegno delle funzioni vitali con defibrillazione) è quello di riconoscere prontamente la compromissione delle funzioni vitali e di sostenere la respirazione e la circolazione attraverso il massaggio cardiaco esterno, fino all’arrivo degli operatori sanitari. I formatori della Misericordia di Portoferraio hanno tenuto una lezione teorico-pratica a termine della quale i ragazzi hanno potuto mettere in pratica le conoscenze acquisite, conseguendo la certificazione di “esecutori” all’uso del BLS-D. “Si tratta di un’importante iniziativa che, oltre a promuovere elementi di educazione sanitaria, integra l’offerta formativa del Foresi nell’ambito dei PCTO” ha commentato la Dirigente Scolastica prof.ssa Alessandra Rando, sottolineando il ruolo formativo di un importante ente del territorio come la Misericordia di Portoferraio.
Scuola Le foto
Le classi quinte del Foresi a scuola di primo soccorso
Per gli studenti si tratta di acquisire elementi di educazione sanitaria
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