Viviamo un’epoca di grandi cambiamenti e la fase pandemica ha messo in mostra come la Nazione sia disabituata a programmare, decidere. Questo vale anche per il nostro scoglio fiorito. Cinque aspetti, come competenze e capacità, costruzioni collettive, visione, progettualità, operatività, efficienza, sostenibilità, fanno da contraltare ad altre cinque priorità che ci permettiamo di segnalare come ineludibili (ineluttabili ormai si sa): Acqua, Energia, Rifiuti, Mobilità e per noi sicuramente, Promozione. Quest’ultime da sole costituiscono un programma di gestione collettiva ampio e qualificante e che necessita di un raccordo ed una unità di intenti, non vogliamo parlare di comune unico in questo contesto, ma sicuramente di gestioni condivise e con responsabilità da individuare con chiarezza e vera capacità manageriale. Soprattutto dobbiamo renderci conto che è finito il tempo, proprio non possiamo più permettercelo, di negare, perdere tempo, bruciare risorse e non proporre soluzioni alternative. Per quanto ci riguarda stiamo tentando di mettere in evidenza la progettualità dove si manifesta e di favorire l’incontro tra vari Enti e tra questi ed i privati e perché no, magari prossimamente, presentare anche qualche nostra idea.
