Sono giovani, molto determinati e convinti che questa sia la strada giusta. Rachele Monni, Andrea Mazzei e Andrea Bacci, rispettivamente 24, 29 e 24 anni, i primi due di Portoferraio il terzo di Livorno, sono i tre terzi ufficiali sulla Blu Navy, la compagnia sempre più elbana impegnata sulla tratta Elba- Piombino. Per loro un sogno che si avvera, inizio di una carriera che sognavano fin da piccoli, che richiede enormi sacrifici e che sperano possa culminare arrivando al grado più alto, quello del comando, per poter continuare a vivere il loro “mare”. I due elbani li abbiamo incontrati personalmente, l’altro ufficiale era in collegamento telefonico perché in quel momento in servizio su uno dei due traghetti Blu Navy. Ci raccontano una grande passione ma anche una vita di sacrifici che per i due elbani Rachele e Andrea è iniziata quando hanno deciso di frequentare l’istituto nautico a Livorno, staccandosi dalla famiglia e dai punti di riferimento che costituiscono una sicurezza per un quattordicenne. “Ma se sei determinato – spiegano – e hai l’obiettivo di andare avanti ne vale la pena”. Le famiglie hanno sostenuto questo loro sogno e, la loro determinazione e impegno li hanno ripagati con questa nuova opportunità. Andrea Bacci e Rachele hanno iniziato con Blu Navy già dallo scorso anno, Andrea Mazzei era già in forze alla compagnia. “Una soddisfazione per tutti i sacrifici fatti – commenta Rachele – un lavoro che comprende varie sfaccettature e soprattutto abbiamo la responsabilità dei passeggeri “. Andrea Mazzei si è impegnato a fondo per arrivare ad avere questa opportunità, navigando anche in tratte più lunghe, così come Andrea Bacci che da Livorno è andato in Spagna per un anno prima di incontrare Blu Navy. La compagnia ha indeciso di investire su questi tre giovani che si sentono tutt’uno con il mare. Hanno iniziato dal basso ma ora sono più che mai decisi a portare avanti questo sogno che hanno coltivato sin da piccoli, “Parte tutto da dentro – racconta Rachele – quando salgo sulla nave sono un’altra persona, la Rachele a terra non è la stessa a bordo, ma questo era il mio sogno. Provo emozioni che mi fanno stare bene. Navigare mi aiuta a superare ogni difficolta”. Sentimento condiviso dai compagni di lavoro e di viaggi “Il mare sei te – conferma Andrea Mazzei – sembra strano ma si diventa una cosa unica perché il mare è forte e la persona che sceglie questa vita deve diventare forte. Io vengo dall’esperienza oceanica molto dura. Così si capisce se è quello che vuoi fare veramente. E’ un lavoro dinamico e sempre in evoluzione e in crescita. Un buon marittimo lo riconosci da come sa gestore le situazioni”. “Quando si sale sulla nave si diventa un’altra persona – conferma Andrea Bacci – sia professionalmente che emotivamente. Si impara a relazionarsi con diverse persone e a gestire le situazioni, Ma essendo nato e cresciuto sul mare non si più fare diversamente”. E allora buon vento a questi tre ragazzi che stanno inseguendo con tutte le loro forze i loro sogni e buon vento anche a Blu Navy per la sua scelta.
Trasporti marittimi L'opportunità
La via del mare: la compagnia Blu Navy investe sui giovani
Convinti di avere intrapreso la strada giusta Rachele e i (due) Andrea si raccontano
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