“E un onore per tutti noi elbani che l’Uci abbia scelto l’Isola e i nostri percorsi per svolgere il campionato del mondo marathon, la nostra disciplina di riferimento da sempre con la Capoliveri Legend Cup”. Maurizio Melis, della Capoliveri Bike Park è al lavoro per gli ultimi preparativi dei mondiali Uci Mtb Marathon World Championship in programma il 2 ottobre (a cui il 3 ottobre seguirà la Legend Cup). Un appuntamento molto importante che i bikers locali vivono con orgoglio e anche con un misto di apprensione per tutti gli adempimenti da compiere. “Allo stesso tempo – commenta – siamo molto emozionati di poter vivere questo sogno”. Il percorso del mondiale è sul promontorio del Calamita, sui percorsi del Bike Park. “Abbiamo cercato di creare un percorso con le parti più belle e complesse della Capoliveri Legend Cup – spiega Melis – creando così un percorso molto tecnico e difficile, adatto prevalentemente agli atleti professionisti, con salite e discese tecnicamente impegnative”. Il tracciato per la categoria maschile si svolgerà su una lunghezza di circa 115 chilometri, per oltre 4.500 metri di dislivello e per quella femminile intorno agli 80 chilometri per quasi 3.500 metri di dislivello, una estremamente dura per tutti. La particolarità è che a differenza della Legend Cup, che si svolge in linea, questa sarà una gara ad anello, che gli uomini percorreranno per tre volte e le donne due. Partecipano atleti provenienti da circa 50 paesi, con la presenza alla rassegna iridata di molti campioni professionisti della mountain bike, marathon, ma anche del cross country. “gli atleti più importanti del panorama internazionale” precisa Melis. Tra i partecipanti due nomi su tutti: Hector Leonardo Paez campione mondiale uscente, e il 9 volte campione del mondo Nino Schurter. “Per noi è la chiusura di un cerchio – termina Melis- siamo partiti come Capoliveri Bike Park, un gruppo di amici con il pallino di organizzare una gara, poi gli eventi ci hanno preso. Le amministrazioni comunali ci hanno sempre supportato dando continuità al lavoro fatto fino a qui. Abbiamo ricevuto i contributi anche dalla regione Toscana e dalla Gat. Il nostro auspicio è che l’Elba si confermi sempre di più una meta internazionale nel panorama della mountain bike. Non solo per i professionisti ma anche per i turisti che vogliono praticare sport all’aperto”. Un mondiale che ha visto al lavoro tutta l’Elba, per cui tutte le amministrazioni hanno dato il loro apporto. “Non è ma manifestazione di Capoliveri né dell’Elba, ma dell’Italia – hanno commentato Walter Montagna , sindaco di Capoliveri, e Angelo Zini primo cittadino di Portoferraio – dobbiamo far restare alto il nome dell’Italia e presentiamo l’isola al mondo. Faremo vedere quanto vale e quanto è bella”. Si inizia a Portoferraio giovedì 30 settembre con la cerimonia di apertura, si passa poi a Porto Azzurro il 1 ottobre per la conferenza stampa e poi il sabato a Capoliveri per i mondiali. Il giorno dopo il 3 ottobre torna la Legend Cup la manifestazione da cui ha preso vita il sogno che oggi è diventato realtà.